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Quanto costa ristrutturare una casa nel 2024

Quando si decide di ristrutturare la propria casa, molto spesso si tratta di un intervento necessario, ma anche impegnativo da un punto di vista economico. Ecco perché è importante, prima di intraprendere il progetto, farsi un’idea di quale sarà il reale costo da affrontare per realizzare i lavori di ristrutturazione.

Costi per la ristrutturazione della casa: cosa sapere

Prima di cominciare a contattare ditte e professionisti vari per richiedere dei preventivi è bene considerare quali sono gli interventi che incidono maggiormente sul prezzo della ristrutturazione della casa e dove invece sia possibile risparmiare senza compromettere la qualità del risultato finale.

Esistono infatti molteplici modi di ristrutturare e il prezzo può cambiare sensibilmente in base a vari fattori: utilizzo di materiali di pregio, infissi standard o su misura, lavorazioni particolari, implementazioni di software e domotica, ecc.

È fondamentale inoltre affidarsi a professionisti dalla comprovata esperienza. Un plus in questo senso può essere rappresentato da una impresa edile che realizza i lavori di ristrutturazione e contestualmente offre servizi di consulenza in fase di progettazione, mettendo a disposizione architetti e progettisti. Questo garantirà un lavoro basato sulle vostre esigenze fin dalle fasi iniziali e anche il costo della ristrutturazione sarà inferiore.

Le fasi di una ristrutturazione di casa

La fase di progettazione

La fase preliminare della progettazione si apre con un sopralluogo (solitamente gratuito) della ditta sul luogo da ristrutturare al fine di rendersi conto dello stato attuale dell’immobile e ascoltare le esigenze del proprietario.
A questo punto segue la presentazione di un preventivo e di un progetto preliminare.

Dopo l’approvazione del preventivo e la firma sul contratto si passa a stilare il progetto esecutivo che illustra il progetto di ristrutturazione in tutte le sue fasi: dallo stato attuale alla consegna dell’immobile comprendendo lo specifico delle lavorazioni che si andranno ad effettuare (demolizioni, costruzioni, impiantistica, soffittature, ecc.).

La fase di realizzazione

Nella fase di realizzazione, la ristrutturazione edile della casa, se eseguita a regola d’arte, deve prevede le suddette fasi:

  • Protezione prima dell’inizio dei lavori per mezzo di teli di nylon e cartoni.
  • Demolizione tutte le parti da ristrutturare all’interno dell’immobile garantendo il trasporto dei rifiuti.
  • Intonacatura delle pareti dove sono stati rimossi i rivestimenti e sulle tracce dei tramezzi demoliti.
  • Posa in opera dei nuovi rivestimenti: realizzazione del massetto e successiva una ri-pavimentazione.
  • Realizzazione di tutta l’impiantistica: impianto a gas, impianto a riscaldamento autonomo comprensivo di tutte le forniture e radiatori, realizzazione di schermatura per l’impianto idrico e la messa in opera delle tubazioni e il collaudo finale degli apparecchi. È inclusa anche la realizzazione dell’impianto elettrico e, qualora si volesse, di un sistema di allarme o di impianti domotici.
  • Infine la pittura completa di tutte le pareti interni e dei soffitti.

Costi dei lavori edili al metro quadro

Bisogna premettere che i prezzi di una ristrutturazione possono variare a seconda della metratura e della città in cui è ubicato l’appartamento. Possiamo però affermare che mediamente il prezzo di una ristrutturazione si aggira intorno ai 300/400 euro al metro quadro per quanto riguarda la parte di lavori edili.

Vediamo qualche esempio nel dettaglio:

  • costo ristrutturazione casa 120 mq: a partire da 36 mila euro;
  • costi ristrutturazione casa 100 mq: a partire da 30 mila euro;
  • costi ristrutturazione casa 80 mq: a partire da 24 mila euro;
  • costi ristrutturazione casa 60 mq: a partire da 18 mila euro;
  • costi ristrutturazione casa 40 mq: a partire da 12 mila euro.

La voce che incide di più sulla ristrutturazione e sui prezzi dei lavori è quella dell’impiantistica, gli impianti infatti incidono su circa il 40% del costo finale, tuttavia non è consigliabile risparmiare sugli impianti in quanto per questi è necessaria una certificazione di qualità.
Gli altri interventi che hanno un peso in percentuale del 15% nel totale dei costi per la ristrutturazione sono le demolizioni, le ricostruzioni, la posa di pavimenti e rivestimenti, e la pittura.

Quanto costa una ristrutturazione completa di tutto al metro quadro

Per ristrutturazione completa s’intende l’insieme di tutti gli interventi, dal sopralluogo iniziale alla consegna finale, necessari per realizzare la ristrutturazione dell’immobile.
Includiamo quindi il totale rifacimento dell’impianto idraulico, termico, elettrico, la nuova installazione o sostituzione del sistema di raffreddamento, la sostituzione degli infissi, la modifica degli ambienti, la sostituzione di tutti i materiali di rivestimento (o il restauro di quelli precedenti purché in discreto stato di conservazione), la rimessa a nuovo degli intonaci, la tinteggiatura, la realizzazione di controsoffitti, soppalchi e opere edili di design.
A queste opere possono aggiungersi anche gli arredi, la cucina, gli impianti evoluti e la falegnameria su misura.

Vediamo qualche esempio nel dettaglio:

  • costo ristrutturazione completa per casa di 120 mq: a partire da 76 mila euro;
  • costo ristrutturazione completa per casa di 100 mq: a partire da 65 mila euro;
  • costo ristrutturazione completa per casa di 80 mq: a partire da 52 mila euro;
  • costo ristrutturazione completa per casa di 60 mq: a partire da 40 mila euro;
  • costo ristrutturazione completa per casa di 40 mq: a partire da 30 mila euro.

Per determinare quanto costa una ristrutturare completa di casa, si procede con la sommatoria di diverse variabili che, a seconda della tipologia del progetto di ristrutturazione, possono incidere diversamente sul costo complessivo. La quantificazione del costo per una ristrutturazione completa non deve tenere conto solo di alcuni aspetti come la metratura ma considerare anche il livello di conservazione della casa, la tipologia dei lavori da realizzare, la scelta dei materiali etc. Senza dimenticare di considerare una variabile tra il 5% e il 10% dell’appalto per costi imprevisti che potrebbero sopraggiungere a lavori iniziati.

Bonus edilizi per ristrutturare

Questo è un momento particolarmente favorevole per chi decide di ristrutturare casa perché è possibile usufruire, a seconda dei lavori da eseguire, di diversi bonus edilizi.
Il bonus ristrutturazione ad esempio permette di usufruire di una detrazione del 50% sull’IRPEF, fino a un massimo di 96.000 euro di spesa per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria.
Se invece intendiamo eseguire lavori di efficientamento energetico possiamo usufruire dell’ecobonus.

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